La prima edizione di KRIU – KRotone Identità Urbane

di Clara Amodeo

Gulìa Urbana approda nella città di Crotone. Si è conclusa con successo negli scorsi giorni la prima edizione di KRIU – KRotone Identità Urbane, progetto sostenuto dall’amministrazione comunale della città, che ha l’obiettivo di trasformare le strade di Crotone in un vibrante museo a cielo aperto, promuovendo la cultura urbana e l’arte contemporanea, con una progettualità che si svilupperà nell’arco di tre anni.

Aches

Per questa prima edizione KRIU ha ospitato quattro artisti internazionaliAches (Irlanda), Kitsune (Belgio), Kraser (Spagna), Piet Rodriguez (Belgio), che hanno lavorato intensamente per oltre una settimana, dando dimostrazione di grande talento e di sensibilità, realizzando opere che si incastrano perfettamente nel contesto urbano e allo stesso tempo coerenti con le tradizioni e la storia della città. Le aree individuate per la realizzazione delle opere sono il Quartiere Gesù e la zona dei “300 alloggi”, tra via Giuseppe di Vittorio e via Enrico Mastracchi.

Kraser

Nel dettaglio, Aches ha realizzato un’opera dedicata allo sport in onore di Crotone Città dello Sport, nella cui realizzazione sono stati direttamente coinvolti gli abitanti del palazzo interessato; Kitsune nella sua opera, “Respirare”, ha realizzato il ritratto di una donna, “un omaggio al sud e alla Calabria” dice l’artista, caratterizzata da un uso sapiente delle ombre e dei colori; Kraser ha dedicato il suo murale alla personalità simbolo della città di Crotone, Pitagora, ispirandosi al busto esposto al museo archeologico di Napoli che fu trovato ad Ercolano a Villa dei Papiri; Piet Rodriguez (Belgio) dedica invece la sua opera a Milone, lottatore e condottiero dell’antica Grecia nato proprio a Crotone, ispirandosi al dipinto che lo ritrae opera di Jean-Jacques Bachelier, ma reinterpretandolo in chiave contemporanea, presentando una composizione audace e dal forte impatto visivo.

Kitsune

KRIU ha visto una grande partecipazione da parte della comunità locale, accogliendo nella sua programmazione oltre alla realizzazione delle opere anche numerosi eventi collaterali, tra cui il Back To The Style Calabria, che ha visto la partecipazione di oltre 25 writers calabresi che hanno dato sfogo alla loro creatività sul muro del porto di Crotone in via Miscello da Ripe, incontri con gli artisti, che hanno permesso la creazione di un dialogo diretto tra arte e pubblico, e la performance di Daniel Cundari e Daniele Fabio. L’entusiasmo e il supporto dei residenti sono stati fondamentali per il successo dell’iniziativa.

Piet Rodriguez + Kitsune

“Siamo orgogliosi di aver creato questo progetto che non solo ha portato bellezza in una città con un forte potenziale di crescita, ma ha anche promosso l’incontro tra culture diverse e ha acceso riflettori su tematiche sociali importanti” – sottolinea Giacomo Marinaro, curatore del progetto e co-fondatore di Gulìa Urbana.

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