L’opera di Sten & Lex per Residenza Urban Art ex Convitto Trotter

di Camilla Castellani

Correva l’anno 2000, forse 2001, quando il duo romano-pugliese Sten & Lex realizzava il primo stencil per le strade di Roma. Oggi l’evoluzione a “stencil poster” a mezzatinta è ormai il mantra di Sten & Lex, lo stile con il quale si rendono inconfondibili al pubblico di mezzo mondo e con il quale hanno realizzato anche il loro ultimo intervento nella città di Milano.

All’interno del progetto di residenze di Casa degli Artisti, l’Associazione Atelier Spazio Xpo’ ha infatti presentato Residenza Urban Art ex Convitto Trotter. Collaudata e realizzata con Sten & Lex, l’opera murale – iniziata lo scorso luglio e terminata qualche giorno fa – è stata creata con il pubblico, invitato e coinvolto nel processo creativo. L’intervento, realizzato sui muri di un caseggiato adiacente all’ex Convitto del Parco Trotter in cui nascerà PuntoCom – hub locale di integrazione sociale, culturale e formativa – ha avuto come focus quello di una più profonda e concreta riflessione sul tema del lavoro sociale, specialmente in tempi come questi in cui si volge lo sguardo verso la ricostruzione e ripensamento di ciò che accadrà.

Residenza Urban Art ex Convitto Trotter è una delle azioni promosse da Lacittàintorno – per la zona di via Padova – come programma di Fondazione Cariplo, con l’obiettivo di incentiva all’attivazione di nuovi servizi e funzioni per e con la comunità delle periferie. Atelier Spazio Xpo’ ha riunito diverse realtà socioeducative del quartiere e milanesi: ATI del PuntoCom dell’ex Convitto, La Fabbrica di Olinda, Coop Comin, Coop B-CAM, associazione T12, associazione Amici del Parco Trotter, Circolo Reteambiente-Legambiente, associazione Via Padova viva e altre realtà locali.

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