Dal 12 al 20 settembre 2020 a Dresda si è tenuta la sesta edizione del LackStreicheKleber Urban Art Festival Dresden – Of true Colors on Bi Cycles.
Se il nome tedesco può sembrare un po’ complesso da pronunciare, il focus dell’iniziativa è molto chiaro e semplice: promuovere l’uso delle biciclette in città. Un messaggio di sostenibilità, un invito ad un turismo lento, attraverso l’interazione tra la cultura delle due ruote e dell’Arte Urbana.
Per il festival sono stati organizzati esibizioni itineranti su cargobikes – come le ragazze di Papergirl impegnate nella distribuzione di stampe d’artisti in giro per la città – e workshop, insieme con la realizzazione di murales di artisti che già hanno lavorato sul tema in passato, come Mrfijodor e Collettivo FX, invitati a dipingere un muro di grandi dimensioni nel cuore di Dresda. Un intervento-combo che ha come protagonista il protettore dei ciclisti: San Pedaleone. Dall’Italia anche Yuri Romagnoli aka Hopnn con “Uscita”: una personale di poster a tema, esposti in spazi pubblici a Dresda ma anche a Lione e Görlitz. Insieme a loro l’artista svizzera Tika, all’anagrafe Maja Hürst con “Evolve-Velove” e i locals Robert Richter e Artourette.
L’idea, come racconta Jens Besser – uno degli organizzatori del LackStreicheKleber -, nasce sia dalla volontà di estendere a qualcosa di più grande la riuscita dei cargobike mural tours da parte degli artisti sia dalla ricerca di una connessione tra il mondo della street art e quello del ciclismo urbano.
L’iniziatore di questo mix vincente tra muri e bici è stato Tele che per primo ha utilizzato la sua cargobike in un viaggio in Danimarca dipingendo spot per il paese. Nel 2019 è stata poi la volta di Collettivo FX con il progetto “Usa La Bici”: un viaggio lento su due ruote da Torino a Roma passando per Milano e Bologna. E nello stesso anno, proprio Jens partiva per il suo primo mural tour in bicicletta per la Sassonia: il “Cargo Tour Saxe” ripetuto quest’anno prima dell’inizio del LackStreicheKleber Urban Art Festival Dresden.
