Smart, proprio come l’omonima Cooperativadi Rovereto che da anni promuove la riappropriazione di spazi dismessi da parte dei cittadini con iniziative di arte urbana. Così è il Centro Giovani Smart Lab di Rovereto, oggi centro di produzione culturale dei giovani per i giovani e la comunità locale affidato alla Cooperativa Sociale Smart sino al dicembre 2022. Smart Lab sostiene l’incontro intergenerazionale a beneficio del territorio con una gestione dal basso e in forma partecipata: eventi, laboratori, corsi di formazione, conferenze e progetti di rigenerazione sociale sono co-progettate con le associazioni locali e con i singoli cittadini. E così Smart Lab è diventato un luogo di sperimentazione che favorisce la creatività, promuove lo sviluppo di competenze imprenditoriali nel tessuto sociale e aiuta i giovani a trasformare le proprie passioni e talenti in una professione.
E proprio a Smart Lab, nel multietnico e multigenerazionale quartiere Brione di Rovereto, è stato realizzato, da novembre 2019 ad agosto 2020, “Street art tra cultura underground e valori contemporanei. In quell’occasione SeaCreative e Mr.Fijodor hanno ridipinto l’interno del muro che costeggia la rampa di accesso al Centro Giovani con un lavoro di rigenerazione partecipata. Il progetto – ideato e realizzato nella SmART week e sviluppato con l’ufficio di politiche giovanili del Comune di Rovereto e con il supporto della Provincia Autonoma di Trento – ha infatti previsto una call tra i giovani del territorio per i soggetti da rappresentare che abbracciassero i temi del cambiamento climatico e dell’accoglienza discussi con Sea e Fijodor durante dei workshop nei giorni precedenti la pittata.
Non solo. Cooperativa Smart e SeaCreative hanno poi collaborato di nuovo insieme per “Et Ars Est”, il progetto, organizzato dall’Associazione Palloncino Rosso che, intervenendo nelle due colonie marinare di Miramare di Rimini, Bolognese e Novarese, ha voluto far rivivere quegli spazi grazie al fermento culturale dell’Hip Hop (e poi anche della Street Art) di cui Rimini è sempre stata, fin dagli anni ’90, culla. E così, tra le varie iniziative che si sono succedute a “Et Ars Est”, il 12 settembre la Colonia Novarese ha ospitato un live painting che – insieme a Seacreative – ha visto come protagonisti Refreshink, Mozone e Ira. Il progetto è stato reso possibile grazie al lavoro di Massimo Macio Tonti (direzione artistica), Irene Buttà e Marco Traviglia (direzione organizzativa).