Il 6 aprile 2009 violentissime scosse distruggono l’Aquila e parte delle zone della sua provincia. Il terremoto lascia un’eredità profonda, parte della quale è ancora visibile nelle crepe degli edifici, ma è proprio da quelle crepe, da quei muri, che prende vita una bella storia di rinascita.
Protagonista è la Scuola media “G. Capograssi” di Sulmona che, nell’ambito della call DREAMS_Murales per il futuro, è stata firmata da cinque autori tra i nostri preferiti. Sono infatti di Guerrilla Spam, Kiki Skipi, Geometric Bang, Ale Puro ed Egeon Mantra le cinque opere create sulle torri sismo-dissipativi dell’edificio. Il progetto, ideato dal Raggruppamento temporaneo d’imprese “MC Costruzioni Edili s.r.l.; ASE – Applicazioni Speciali nell’Edilizia s.r.l, DGL snc di Marco G, con la collaborazione di STA Progetto Integrato e con la direzione artistica del Laboratorio d’arte MAW, è stato pensato, nel febbraio scorso, per comunicare un’opera innovativa di ingegneria antisismica – affidata al Raggruppamento dal Comune di Sulmona – ma anche per affermare e concretizzare il sogno di una scuola più sicura, promuoverla e valorizzarla come luogo in cui poter discutere e combattere le paure di ogni emergenza scegliendo l’arte urbana come linguaggio di creazione urbana quanto mai così contemporaneo.
DREAMS è anche la realizzazione del sogno di creare per Sulmona un vero e proprio parco della street art, un museo a cielo aperto come luogo di aggregazione, visitare e organizzare iniziative dove entrare in contatto con un’espressione artistica ancora tutta da scoprire.
I cinque murales verranno presentati al pubblico in occasione della riapertura della Scuola “G. Capograssi”, fissata, si spera, per settembre.
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