Si torna sui banchi di scuola. E questa volta lo si fa in quell’edificio che ha segnato la strada che noi oggi di Scratch stiamo percorrendo, quello in cui ho passato 5 meravigliosi anni di studio e di ricerca della storia dell’arte tra tomi antichi e nuove tecniche di fare e comunicare la prassi artistica. Parlo della Facoltà di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano (per gli appassionati, via Noto) dove, mercoledì 13 dalle 14.30, noi di Anoter Scratch In The Wall andremo in vesti di, rullo di tamburi, docenti.
O, meglio, di relatori: “L’occasione – spiega Alice Merelli, tra gli organizzatori – è una due giorni organizzata dal gruppo universitario Spettro Umanistico e dalla lista universitaria Studenti Indipendenti per raccontare ai professionisti di domani come lavorare con l’arte non solo con il mero (per quanto necessario) intento del profitto ma anche con il doveroso scopo di portare l’arte in tutte le sue forme nella vita delle persone”.
Ed ecco che, seduti dall’altra parte della barricata, racconteremo la nostra esperienza, ormai nota, di blogging e di comunicazione del movimento, prima nella piazza virtuale e poi in quella reale, attraverso street art tour e workshop. Le foto della street art di Milano, infine, porteranno un po’ di colore (e di conoscenza sul tema) nella grigia sede dell’Unimi in fondo a via Ripamonti.
