Muri contemporanei – Riflessioni e prospettive sull’arte pubblica: il convegno in Valle Camonica di Wall In Art

di Clara Amodeo

Ve la ricordate la kermesse Wall in Art – Muri d’Arte nella Valle dei Segni, la rassegna artistica del Distretto Culturale / Comunità Montana di Valle Camonica e del Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito Unesco? Noi, negli anni, l’abbiamo seguita e amata, soprattutto per i contenuti e lo stile che ha saputo veicolare nelle opere lasciate dagli artisti sui muri di ben tredici Comuni della Valle Camonica.

E quest’anno, per la sua quinta edizione, Wall in Art ha voluto rinnovarsi proponendo qualcosa di nuovo: un convegno, o, meglio, il convegno “Muri contemporanei – Riflessioni e prospettive sull’arte pubblica” in cui far convogliare un mare magnum di professionisti protagonisti dell’arte pubblica contemporanea in Italia.

Sabato 19 ottobre a partire dalle ore 10.00 al Palazzo della Cultura di Breno (BS) a intervenire raccontando la propria esperienza ci saranno curatori, direttori artistici e organizzatori di festival, operatori culturali ed editori. E sì, ci saremo anche noi di Another Scratch In The Wall per raccontare la nostra storia e la nostra esperienza, a metà strada tra il virtuale e il reale, ma sempre nell’ottica della comunicazione e della divulgazione sul tema di Graffiti e Street Art.

Insieme agli altri partecipanti, e rivolti a un pubblico eterogeneo di appassionati e curiosi, studenti e giovani, rappresentanti di istituzioni e giornalisti, affronteremo infatti insieme il tema dell’arte pubblica e urbana e del muralismo contemporaneo da diversi punti di vista, per una riflessione condivisa su un fenomeno e su iniziative in continua ridefinizione, in un Paese, l’Italia, tra quelli con la più alta densità di attività di questo tipo.

“Il convegno Muri Contemporanei – dicono gli organizzatori – si presenta come un percorso di approfondimento attraverso le differenti intenzioni, approcci e metodologie che hanno ispirato e guidato negli anni gli operatori culturali nella realizzazione di alcuni fra i più apprezzati festival e iniziative editoriali e culturali legati alla public/urban art nella sua declinazione di nuovo muralismo in Italia. Un viaggio per immagini e racconti alla scoperta delle opere realizzate e dei contesti che le hanno accolte.

Sicuramente un’occasione per fare il punto della situazione sulle restituzioni, sul cambiamento territoriale o sociale che possono aver generato, sulle criticità incontrate, e ancora sulle prospettive future. Sul tavolo temi importanti non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per il pubblico, i cittadini e le istituzioni: dalla riscrittura di spazi condivisi alla ricostruzione di una connettività tra individuo e contesto, dal dialogo con il patrimonio culturale e ambientale dei territori in cui si opera al coinvolgimento e alla partecipazione delle comunità, passando per la fruizione culturale gratuita, per/di tutti. ù

Tanto che nella seconda parte del convegno la parola sarà data a chi, in Valle Camonica, ha vissuto in prima linea l’esperienza di Wall in Art: gli amministratori e le loro comunità, gli artisti e i giovani del territorio che hanno collaborato al progetto, i media e chi ha contribuito a divulgare le opere e i contenuti dei festival e delle iniziative nella rete, e quindi in tutto il mondo”.

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