“Che si tratti di condividere foto, di eseguire ricerche sul Web o di fare traduzioni in lingua, ogni giorno miliardi di richieste vengono inviate al “cloud”. Ma in pochi sanno che tutte queste informazioni scorrono in luoghi fisici, chiamati data centers. Forse perché questi edifici non sono stati costruiti per essere guardati, la gente di solito non lo fa, e raramente impara a conoscere quelle strutture e quelle persone incredibili che tanto fanno per rendere possibile la vita moderna. Per cominciare a cambiare la situazione, quindi, abbiamo creato il Data Center Mural Project: una collaborazione con gli artisti per portare un po’ della magia che si crea all’interno dei nostri data center verso l’esterno. Speriamo di portare il progetto in diverse sedi dislocate in tutto il mondo”.
Così Joe Kava, VP Google Data Centers, presenta Data Center Mural Project, il progetto di Google che chiama a raccolta artisti da tutto il mondo per dipingere ciò che non ti aspetti: gli immensi edifici-scatolone che fanno da contenitore a tutto quello che passa per la rete, tra dati, immagini, parole, documenti e molto altro. E così, per la prima volta, la Street Art corre in aiuto della tecnologia, abbellendola: quattro, infatti, sono state le location identificate, in Oklahoma, Belgio, a Dubino e a Council Bluffs, in Iowa.
Quello dell’Oklahoma è un edificio di vitale importanza per questi centri dati, che serve ampie porzioni delle regioni del West e del Midwest degli Stati Uniti: sulla sue pareti l’artista digitale Jenny Odell ha creato alcuni collage composti dalle immagini raccolte da Google Maps che ritraggono diversi tipi di infrastrutture che si possono trovare oggi nel nostro mondo. Il data center con sede in Belgio, invece, serve gli utenti di Google dell’Europa occidentale, così come altre località in tutto il mondo: qui l’artista locale Oli-B ha dipinto le pareti con un’interpretazione astratta del “cloud”, ossia la nuvola, composta da elementi specifici per la comunità, per il sito dei data center e per i suoi dipendenti. Gli altri due sono in fase di realizzazione e verranno realizzati rispettivamente da Fuchsia Macaree e Gary Kelley.