Sarà una ventata di novità quella che dal 15 luglio investirà la Biennale Angelo Garofalo: la manifestazione, nata nel 2003 nella cittadina di Lioni in provincia di Avellino in ricordo dell’artista Angelo Garofalo, aprirà la sua settima edizione con un nuovo nome. Ma Bag Out, questo l’acronimo, sarà molto di più che una definizione: nella sua nuova veste la Biennale manifesterà infatti la volontà di aprirsi alle nuove tendenze ed espressioni artistiche outdoor, al punto che Street Art, murales, Writing e graffiti diventeranno le parole d’ordine di questa nuova edizione.
L’evento, come sempre a cura di Dario Garofalo, quest’anno si avvale della collaborazione di Francesco Donatiello, già presente nell’edizione 2014, e del nuovo direttore artistico Antonio Sena. Sulla scia del precedente successo, quest’anno il festival punterà ancor di più alla sfera street: a fianco della consueta esposizione di pittura, infatti, le mura della cittadina si arricchiranno di ben tre murales e numerosi graffiti da writer provenienti da diverse crew.
A inaugurare il festival saranno gli spagnoli Sebas Velasco e Manolo Mesa che, dal 14 luglio in Viale Città Gemellate, inizieranno a dipingere a quattro mani la prima opera dell’edizione. Di particolare rilievo, fra le altre, la suggestiva opera del celebre street artist Millo, affiancato da nomi della Street Art internazionale fra cui il portoghese Eime e l’argentina Hyuro, ma anche Giorgio Bartocci, Domenico Romeo, Moneyless, Luis Gomez, Carlos Atoche e tanto altri artisti.
Fra le novità della Biennale lionese del 2016 si annovera, poi, la volontà di creare una rete virtuosa attraverso l’inclusione e la partecipazione attiva dei comuni irpini limitrofi Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo dei Lombardi e Teora, dove sono previsti vari interventi artistici. Anche qui, oltre ai tanti murales, Bag Out terrà saldo il legame con la tradizione andando ad allestire la collettiva di pittura, quest’anno dedicata all’artista Raimondo Barbieri, sostenitore della Biennale e recentemente scomparso.
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[…] Un murales dall’edizione 2014 di Bag Out, foto via […]